Podo Salus del Dott. Matteo Marchetti

Sterilizzazione

Preparazione degli ambienti

Lo studio è disinfettato prima di ogni visita con soluzioni battericida, fungicida, tubercolicida e virucida (a base di clorexidina gluconato e polifenolo, e/o clorexidina digluconato e Sali di ammonio quaternario). Inoltre, proteggo la poltrona/lettino con una salvietta monouso.

Verifica degli strumenti

Durante ogni seduta il paziente può riscontrare personalmente che tutti gli strumenti utilizzati sono monouso oppure imbustati e sterilizzati. In merito agli strumenti non monouso, per verificare l’avvenuta sterilizzazione, il paziente può richiedere lo scontrino prodotto dall’ autoclave (vedi sezione autoclave) o il kit imbustato.

Smaltisco il materiale monouso utilizzato in appositi contenitori per la raccolta dei cosiddetti rifiuti speciali taglienti e pungenti. Per il restante strumentario attuo il seguente protocollo di sterilizzazione, conforme agli standard internazionali.

Processo di sterilizzazione

  1. Immergo gli strumenti per minimo 30 minuti in una soluzione apposita per l’ abbattimento della carica batterica;
  2. sciacquo e detergo gli strumenti manualmente;
  3. procedo poi all’ asciugatura e al controllo finale prima di metterli in autoclave, dove avviene la vera e propria sterilizzazione.

Sono dotato di un’autoclave di classe “B” che, oltre a raggiungere le alte temperature richieste per la corretta sterilizzazione, crea anche il “vuoto frazionato” aumentando così la capacità di sterilizzazione. L’autoclave rilascia il rapporto sul ciclo effettuato con monitoraggio minuto per minuto e certificazione dell’avvenuta sterilizzazione. Conservo tali rapporti in un registro apposito. Eseguo controlli di sterilizzazione che garantiscono la corretta esecuzione della stessa.

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